In questi anni abbiamo effettuato anche molti altri interventi nelle scuole secondarie di primo grado Halbherr, Filzi, D.Chiesa, Negrelli e Degasperi oltre che nelle scuole primarie Gandhi e Filzi. Come si comprende abbiamo avviato diverse collaborazioni con scuole del territorio, dalla scuola primaria fino all’Universita. Questa molteplicità di interventi è frutto dell’impegno dei dirigenti e dei tecnici della Lagaria Rugby Rovereto, che in prima persona collaborano attivamente nei vari progetti.

I percorsi scolastici non sono finalizzati a creare piccoli rugbisti, ma a far conoscere le regole del gioco e tutti gli aspetti valoriali e di crescita educativa che il rugby può offrire. Crediamo fortemente nel valore formativo che lo sport rappresenta per i giovani, ed è per questo che il nostro impegno nelle scuole è e sarà sempre al centro dei nostri progetti sociali.

Come il bambino non è un adulto in “miniatura”, anche il Rugby di Base (dai 5 ai 12 anni) non può essere considerato la versione in piccolo del gioco del rugby. Il Rugby di Base costituisce infatti una proposta, avanzata da educatori preparati, di gioco semplificato e sicuro, adattato all’età e alle capacità e competenze del gruppo.

Si parla di educatore e non di allenatore, con riferimento al responsabile delle squadre dei più piccoli, in quanto la prima finalità del rugby per i bambini sotto i 12 anni non è l’allenamento in funzione di un obiettivo sportivo, ma contribuire allo sviluppo psicofisico del bambino. Come afferma il motto della FIR – Federazione Italiana Rugby, obiettivo del rugby è «formare uomini atleti che sappiano competere ai massimi livelli sportivi e che siano capaci di reagire positivamente ed autonomamente sotto pressione in ogni situazione della vita».

Le priorità degli educatori
partono dalle esigenze dei ragazzi:

• sviluppo delle capacità motorie di base;
•  autostima e relazione nel gruppo;
• conoscenza delle regole del gioco e rispetto di esse.